Fra culto e fede La Madonna del Pilerio
Patrona e protettrice della città di Cosenza.
L’immagine sacra è venerata dai fedeli nell’icona risalente
al XII secolo. La cattedrale venne consacrata Santuario dall’arcivescovo
mons.Dino Trabalzini il 10 maggio dell’81.
Il quadro venne dichiarato autentico tra il 1971 e il 1979 .
Si attribuisce il nome alla parola greca Pilos che vuol dire “Colonna”.
Il culto
Nell’anno 1576 una grave epidemia di peste si diffuse velocemente nella città.
I cittadini si rivolsero alla Madonna che prese su di sè il bubbone della peste.
La macchia scura che comparve nel dipinto miracoloso sul viso della Santa Vergine
è ancora presente. La città nei mesi che seguirono venne miracolosamente liberata
dalla peste. Nel 1783 un violento terremoto scosse la città nelle fondamenta;
anche in quell’occasione nefasta si notarono delle screpolature che ancora
tutt’ora sono presenti.
Nel 1981 ancora una volta salvò la città da fortissime scosse di terremoto.
I cittadini in seguito all’evento chiesero all’amministratore apostolico della diocesi
una processione per ringraziamento alla Patrona della città dello scampato pericolo.
Nel 1984 avvenne la storica visita del Papa Giovanni Paolo II°. Dany B.
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